Desc: Vespro siciliano: Regia di Giorgio Pastina. Con Marina Berti, Clara Calamai, Roldano Lupi, Ermanno Randi. Una storia tratta dalla storica rivolta del 1282 conosciuta come Guerra dei Vespri Siciliani (poiché iniziò durante la preghiera serale dei vespri del lunedì di Pasqua di quell'anno). La Sicilia è in uno stato di agitazione sotto il dominio francese di Carlo d'Angiò. Elena di Paterno è promessa sposa al gentiluomo salernitano Giovanni da Procida, ma è costretta per volere di re Carlo a sposare il governatore di Palermo. Giovanni torna dall'esilio e da dietro le quinte progetta una rivolta. Inseguito dagli uomini d'arme del Governatore al comando del capitano Droet, Giovanni si rifugia in casa di Tommaso, mugnaio. Il capitano Droet, intanto, incontra Laura, la bellissima figlia del mugnaio, della quale si innamora. Ma Laura ha intenzione di sposare un pescatore locale, quindi con l'aiuto sia dell'Abate della Chiesa dello Spirito Santo che della moglie del Governatore, cerca di affrettare le nozze. Per contrastare i suoi piani Droet tende una trappola al mugnaio che viene arrestato come ribelle. Tommaso viene poi ferito a morte in uno scontro tra francesi e ribelli. Durante i festeggiamenti per il matrimonio di Laura e del pescatore, Droet tenta di rapire la sposa con la forza, ma lo sposo accorre per fermarlo. Questa è la scintilla che accende il fuoco della rivolta e tutto il popolo insorge. Giovanni scende dalla montagna con i suoi uomini. Il Governatore cerca di fuggire, ma Elena invita il popolo a colpirlo, pur rimanendo lei stessa colpita dal detestato marito. Laura si riunisce al suo amato e la Sicilia viene liberata. Alla fine della rivolta furono messi a morte circa ottomila francesi.